MIRACOLO EUCARISTICO di TORINO (1453)


MIRACOLO DEL
SS. SACRAMENTO

AVVENUTO
IN TORINO IL 6 GIUGNO 1453
















Il 16 giugno 1453,
verso le cinque del pomeriggio, avvenne a Torino il celebre miracolo del. SS.
Sacramento.


Nell’alta Val
Susa. presso Exilles, le truppe di Renato d’Angiò si scontrarono con le milizie
del duca Lodovico di Savoia. Qui i soldati si abbandonarono al saccheggio del paese
ed alcuni penetrarono anche in chiesa.


Uno di loro, sacrilego,
forzò la porticina del tabernacolo e rubò l’ostensorio con l’Ostia
consacrata. Avvolse tutta la refurtiva dentro un sacco e, a dorso di un mulo, passando
per Susa e Rivoli, scese a Torino.


Sulla piazza maggiore,
presso la chiesa di S. Silvestro ora dello Spirito Santo, sul luogo dove si eresse
poi la chiesa del Corpus Domini, il giumento, incespicò e cadde.


Ecco allora aprirsi
il sacco e l’ostensorio con l’Ostia consacrata elevarsi al di sopra delle case circostanti
tra lo stupore della gente Fra i testimoni c’era un certo don Bartolomeo Coccono,
il quale corse a dar notizia al Vescovo Lodovico dei Marchesi di Romagnano. Il Vescovo,
accompagnato da un corteo di clero e di popolo, si portò in piazza si prostrò
in adorazione e pregò con le parole dei discepoli di Emmaus: «Resta
con noi, Signore»


Nel frattempo
si era verificato un nuovo prodigio: l’ostensorio era caduto a terra, lasciando libera
e splendente, come un secondo sole, l’ostia consacrata. Il Vescovo che teneva in
mano un calice, lo alzò verso l’alto e lentamente l’Ostia consacrata cominciò
a ridiscendere, posandosi dentro il calice


In processione
ci si recò verso la vicina chiesa Cattedrale dove il Vescovo benedisse il
popolo ringraziando Dio di questo prodigio eucaristico che poi meritò a Torino
il titolo di Città del SS. Sacramento.




Indice de «I miracoli Eucaristici»